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Come implica lo stesso termine latino “adolescere”, che vuol dire “crescita”, l’adolescenza è una fase di passaggio, un processo di trasformazione dall’essere bambini al diventare adulti. L’adolescente vive infatti una situazione estremamente contraddittoria, perché da una parte reclama indipendenza e autonomia dai propri genitori, dall’altra ne è ancora dipendente.
L’adolescenza quindi si configura come un periodo di estrema indeterminatezza e attesa.
Oggi, il prolungamento della scolarizzazione, la difficoltà a trovare un’occupazione stabile e ben remunerata sono tra i fattori di ordine sociale maggiormente responsabili di questo status quo e che portano all’allungamento del periodo adolescenziale.
Uno dei compiti più importanti che i genitori devono assolvere in questa fase è quello di aiutare i figli ad accettare i cambiamenti fisiologici, psicologici e sociali, contenendo le loro ansie e timori, e facilitare il processo di svincolo, un compito molto difficile e complesso sia per i figli che per i genitori stessi.
Il processo di individuazione del ragazzo/a non deve essere visto come una presa di distanza dai genitori ma come un qualcosa con loro, in quanto i genitori continueranno comunque a funzionare da “base sicura” per i loro figli.
Durante l’adolescenza, il ragazzo/a cerca di costruirsi una propria identità, facendo anche tentativi diversi, la quale non ci costruisce solo tramite processi di individuazione e differenziazione, ma anche rispetto al senso di appartenenza e il sentirsi parte di un tutto.
Il gruppo dei pari ha un ruolo fondamentale per i ragazzi, in quanto l’identificazione con esso permette di affrontare i momenti più critici della propria esperienza di crescita e rappresenta il luogo in cui si possono sperimentare ruoli diversi, confrontandosi con altri modelli di identificazione.
In questa fase di crescita, già di per se complicata, possono sorgere ulteriori problematiche che possono causare sofferenza sia ai genitori che al ragazzo stesso. Pertanto la psicoterapia con ragazzi adolescenti rappresenta uno spazio d’ascolto privato ed unico per loro, uno spazio in cui il ragazzo/a può esprimersi liberamente senza timore di giudizio alcuno. La psicoterapia può aiutare i ragazzi a conoscersi meglio e a capire chi stanno diventando, costruendo gradualmente un senso di identità stabile e autonomo.
Lo studio privato di psicoterapia a Roma Eur, offre uno spazio d’ascolto protetto per i ragazzi.
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Psicoterapia per ragazzi Roma Eur
Dott.ssa Valeria Aloè
Tel. 340 8519945
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