DIFENDERE LA PRIVACY IN UN MONDO SOCIAL

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Facebook, Instagram, Twitter sono i social network più utilizzati dagli adolescenti, che li adoperano principalmente per chiacchierare con gli amici, farsene di nuovi, diffondere fotografie, musica, filmati e raccontare i loro umori, i loro stati d’animo.

Facebook offre sicuramente opportunità per condividere idee e opinioni, ma presenta anche dei rischi e dei pericoli. Spesso, ad esempio, gli adolescenti non si rendono conto che il profilo che hanno in rete è un oggetto che, appena pubblicato, può fare il giro del pianeta. Che una foto o una frase caricate online è come se fossero appese ad una bacheca letta dal mondo intero. Spesso non sono consapevoli di quanti danni possa causare alla loro vita privata o alla futura vita lavorativa la pubblicazione online di certe fotografie o di commenti sbagliati. E che, soprattutto, gli “amici online” sono molto diversi da quelli reali, ed è fondamentale difendersi dagli sconosciuti.

E’ bene quindi, che gli adolescenti, proprio perché tendono a rendere pubblici molti aspetti della propria vita, abbiamo un’adeguata conoscenza delle necessarie misure di protezione dei dati personali.

COME DIFENDERE LA PRIVACY        

Ecco le raccomandazioni del Garante della privacy per la protezione dei dati personali:

  • Usare prudenza prima di pubblicare i propri dati personali in un profilo o prima di accettare una richiesta di amicizia.
  • Ricordare che i dati immessi possono riemergere dai motori di ricerca anche a distanza di anni.
  • Non pubblicare informazioni o foto su altre persone senza il loro consenso
  • Utilizzare, per la registrazione a questi portali, password e nome utente diversi da quelli usati per la casella di posta.
  • Se possibile, usare differenti nickname per ogni social network a cui ci si iscrive.
  • Leggere l’informativa sulla privacy del sito per sapere come sono utilizzati i propri dati.
  • Agire sulle impostazioni della privacy, limitando al massimo l’accesso al proprio profilo.
  • Fare attenzione all’identità: non sempre chi è dall’altra parte dello schermo è chi afferma di essere.
  • Leggere bene il contratto che regola l’utilizzo del sito e verificare la possibilità di cancellazione del proprio profilo e dei propri dati.